I cookie ti offrono una migliore esperienza di navigazione sul nostro sito e ci permettono di suggerirti contenuti interessanti per te. Quelli di natura tecnica sono indispensabili per permettere il corretto funzionamento del sito. Solo previo tuo consenso, useremo anche ulteriori tipologie di cookie, anche di terze parti, analitici per raccogliere informazioni aggregate sui tuoi comportamenti di navigazione, o di profilazione per personalizzare i contenuti da te visualizzati. Per maggiori informazioni su queste tecnologie, leggi la nostra Cookie Policy . Per ogni ulteriore dettaglio su come trattiamo i tuoi dati, consulta anche la nostra Privacy Policy . Puoi accettare l’installazione di tutti i cookie cliccando sul pulsante ACCETTA TUTTI I COOKIE, oppure scegliere le singole tipologie che vuoi installare, cliccando su SELEZIONA I COOKIES . Se invece intendi rifiutarne l’installazione, puoi farlo cliccando sul pulsante RIFIUTA TUTTI I COOKIE. Privacy e Cookie Policy
Nuove misure per arginare la risalita vertiginosa dei contagi che ricadono sul comparto della ristorazione. Questa volta sono misure “soft”: ecco come accoglierle al meglio.
Questa storia tiene tutti i lavoratori della ristorazione (e non solo) con il fiato sospeso perché nuove chiusure drastiche significherebbero un colpo troppo duro per un settore che ha dimostrato già una grande capacità di comprendere il sacrificio e di rialzarsi velocemente.
Con gli ultimi DPCM del 13 e 18 ottobre il Governo si è espresso nuovamente sulle attività di somministrazione. Non una vera e propria stretta, ma sono ancora molte le difficoltà e i dubbi che gravano sul comparto e che ogni giorno tanti si pongono.
Anche in Europa la ristorazione è stato uno dei primi settori ad essere oggetto di restrizioni: misure con obbligo di chiusura anticipata, o provvedimenti simili, sono state recentemente approvate anche in Belgio, Scozia, Francia e Germania.
Le attività del comparto, nonostante siano state le più colpite dalle misure di sicurezza (con una chiusura totale e forzata prima, e maggiori restrizioni e controlli oggi) restano le più virtuose e in grado di adattarsi al fenomeno. Esempi in tal senso arrivano dalla svolta digitale di menù e servizi rivolti alla clientela, del rigore nell'utilizzo dei DPI durante l'orario di lavoro e degli ingressi contingentati, dalla velocità con la quale molti fornitori si sono adeguati sostenendo le difficoltà con iniziative per semplificare la vita e ridurre gli investimenti al massimo.
Così come Gowe, la piattaforma di ScelGo che può diventare tuo partner affidabile nella gestione di ordini, prenotazioni e molto altro.
Massimo a 6 posti a sedere per tavolo non sono pochi e in ogni caso ti permettono di gestire la tua giornata accogliendo anche nuclei familiari più numerosi. Un compromesso che sembra andare decisamente nel senso dell’accoglimento di tante richieste avanzate dal comparto per evitare un nuovo crollo finanziario che stavolta potrebbe risultare molto più complesso da recuperare del precedente.
Continuano ad essere garantiti i servizi mensa e di catering ma, questi ultimi, fortemente condizionati dal divieto al pubblico di organizzare feste, sagre e manifestazioni e dal numero massimo di ospiti consentito per cerimonie, come matrimoni e battesimi, ha bisogno di fare i conti con una nuova organizzazione.
A farne le spese maggiori, tuttavia, restano discoteche e sale da ballo, la cui chiusura resta confermata dal Decreto di ottobre.
ScelGo raccoglie ogni giorno commenti, impressioni, speranze e timori da professionisti della ristorazione, del bartendering, della caffetteria, della pizzeria, pasticceria e ancora e ancora, nostri clienti da anni e che hanno vissuto, come noi, questi intensi mesi passati alla ricerca di una soluzione. Oggi siamo chiamati a un nuovo sforzo.
Ciò che possiamo fare è dare il nostro supporto, sostenendo quanti hanno scelto di non mollare, con offerte di volantino più mirate e convenienti, con nuovi servizi per la nostra clientela e con il lancio della rivoluzionaria piattaforma GoWe: la nuova piattaforma dedicata alla ristorazione.
Se operi nel settore della ristorazione o della somministrazione, iscriviti al nuovo gruppo Facebook Gommunity Horeca Business People, per trovare ogni giorno idee, suggerimenti e consigli sulle novità di settore e per affrontare questo momento difficile tutti insieme!