HeavenSake è un’esclusiva selezione di premium sake creati da Regis Camus, chef de cave dello champagne Piper-Heidsieck, in collaborazione con alcune delle più note e storiche sakagura giapponesi. La collaborazione tra Regis Camus e i Toji, nata con l’obiettivo di mantenere l’autenticità giapponese, ma con un’iniezione di originalità occidentale, ha dato vita a questi sake, unici per la loro purezza, raffinatezza. Sake dalla bassa gradazione alcolica (12%), ma dal carattere minerale e umami, con note di caramello salato e frutta secca, gusto rotondo e finale pulito. Ideale per un primo approccio al mondo dei sake, la bassa gradazione alcolica ed il gusto rinfrescante, lo rendono estremamente beverino. Perfetto con ostriche, gamberi, tartare e preparazioni agrodolci.
Riso Movat
Riso Sake è la prima sake brewery italiana. Nasce dalla contaminazione dell’antica tradizione risicola pavese e quella altrettanto antica e di origine giapponese del nihonshu, in Italia noto come sake. Mövat è un sake frizzante, rifermentato in bottiglia. Nasce dalla fusione della tradizione giapponese dell’uso del koji, da quella italiana dello spumante metodo classico e da quella brassicola per l’utilizzo dei lieviti. La gradazione alcolica di circa 11° lo rende beverino e piacevole da bere in ogni contesto della giornata. Predominano le note aromatiche e di gusto del riso, ma sono altrettanto spiccate delle note di frutta matura e fiori, esaltate dal generoso perlage. Si sposa bene con: pizza, sashimi e dolci.
Kodakara Yuzu
Lo Yuzu è un tipo di agrume autoctono giapponese, presente in particolare nelle isole del sud. La sua peculiarità è il sapore molto forte della buccia, che ritroviamo intatto in questo Liquore leggero. Per la produzione di ogni bottiglia vengono utilizzati tra 15 e 20 yuzu, messi in macerazione. Una finale aggiunta di succo fresco riduce la gradazione alcolica all’8%. Consigliato solitamente freddo come aperitivo o fine pasto, si può anche utilizzare per creare dei drink caldi per l’inverno. Ideale in accompagnamento a dolci e frutta.
Konishi Hyashibori Gold
Daiginjo Nama Chozo (singola pastorizzazione) rotondo e abbastanza corposo prodotto nella prefettura di Hyogo. Il gusto ben bilanciato e molto elegante lo rende un candidato eccellente per essere utilizzato a tutto pasto. Grazie alla singola pastorizzazione dopo l’imbottigliamento, caratteristica della serie Hiyashibori di questo produttore, la maggior parte dell’aroma fruttato e floreale viene mantenuto intatto e si diffonde in modo molto intenso. Vi raccomandiamo di berlo in un calice da vino, importante per gustare al meglio il particolare bouquet. Al palato si presenta profondo e morbido, con il tipico gusto del Daiginjo che viene ancor più esaltato dalla piccola percentuale di alcol aggiunto. Si adatta molto bene sia alla cucina giapponese che a quella europea.
HATSUMAGO DENSHO
Hatsumago Densho è caratterizzato da un gusto rotondo e corposo e, a differenza di un Kimoto Junmai che risulta più secco, alla bocca presenta una leggera acidità ben bilanciata da una dolcezza che lo rende rotondo e raffinato al palato. Rispetto a un normale Honjozo, il sake Hatsumago Densho non dà una sensazione alcolica pungente, risultando un prodotto rotondo e ricco, versatile sia in miscelazione che in mescita. Ottimo freddo, più leggero ed elegante, ma anche caldo, condizione in cui le note di mandorla e crema vengono accentuate e diventano preponderanti. Ideale con stufati, carni grigliate e formaggi morbidi e stagionati.
MASUMI KARAKUCHI GOLD
Futsushu dal corpo leggero, secco e delicato e dall’aroma bilanciato. Il riso utilizzato per produrlo è il Miyamanishiki, famoso sakamai della prefettura di Nagano, che dona al sake una grande freschezza bilanciata da una leggera dolcezza. Sake dalla grande beva, può essere servito sia freddo che caldo e si abbina con spiedini di pollo (Yakitori), stufato, pesce alla griglia, sukiyaki e piatti Teriyaki.
SWORD OF SAMURAI
Sake prodotto nella penisola di Noto, nel nord della prefettura di Ishikawa, dove il sake è una bevanda che viene bevuta dai pescatori quando tornano a riva per riscaldarsi e pasteggiare con il pescato. Ogni prodotto di questa terra porta con sé questa storia, quindi anche in questo Junmai cerchiamo la forza per scaldare ma anche la mineralità. La lunga lavorazione e la fermentazione artiginale che prevede l’impiego di lieviti locali, gli conferisce un piacevole aroma ricco e morbido, tendente al lattico. Si percepiscono anche note finali di fungo Maitake derivanti dall’impiego di koji. Corposo, ricco di umami, con un retrogusto piacevolmente sapido e minerale. Prodotto esclusivamente con riso Ishikawamon, varietà locale della prefettura di Ishikawa, si sposa con carne (griglia o bolliti), formaggio , pesce (meglio se cotto). Piacevole da gustare a tutte le temperature.