Pizza e vino? Ecco come aiutare i tuoi clienti ad abbinare nel modo giusto

Niente come una buona birra ghiacciata riveste il ruolo di bevanda principe per accompagnare il sapore unico delle pizze italiane. Nonostante, però, l'abbinamento pizza e birra sia ancora il più amato dal pubblico, continua a crescere la percentuale di chi preferisce un vino di qualità.

Complici un trend di mercato sempre più orientato al cibo salutare, il crescente spauracchio delle intolleranze alimentari (la birra contiene glutine) e quel senso di gonfiore dovuto al sovraccarico di lieviti, ché sono presenti nei due alimenti. Sono in molti quelli che hanno iniziato a trovare nel vino una bevanda perfetta per accompagnare la pizza al piatto.

Tanto più che proprio il vino, con le sue molteplici varietà, riesce nell'impresa di sposare bene condimenti diversi, dal classico pomodoro fino alle nuove pizze dai gusti più stravaganti. Inoltre, al pari delle birre artigianali, il vino è una bevanda in grado di valorizzare maggiormente la degustazione di pizze gourmet, preparate cioè con ingredienti di qualità eccellente, di provenienza locale o riconosciuti da marchi di prestigio (DOP, IGP).

Da nord a sud la tua carta dei vini cambia, e cambiano le preferenze delle diverse pizze con i quali è possibile associarli. Dalla napoletana classica alle pizze dalle forme più originali, solitamente più fragranti e dalla consistenza del pane, fino alle nuove pizze american-style, che stanno iniziando a farsi largo anche nel nostro Paese. Scopriamo di più sui vini da abbinare alla pizza e su come aiutare i tuoi clienti a scegliere quello giusto per loro.

Pizza e vino: scegli il binomio giusto

La pizza presenta incalcolabili varianti di ingredienti. Per questo motivo, la scelta del vino da abbinarvi non sarà mai casuale. In linea generale le regole sono così generalizzate:

• Per una pizza ai frutti di mare (o, meglio ancora, con il pesce) sarà più indicato un vino bianco fresco o magari delle bollicine.
• Per una pizza a base rossa, un rosato rappresenta il giusto mix di freschezza e carattere, in grado di stemperare l'acidità del pomodoro senza coprirne il sapore.
• Un vino rosso, invece, si presta molto di più a pizze dalla struttura decisa, come pizze piccanti, o arricchite dalla sapidità di formaggi stagionati o tartufo.

Passa in rassegna i tuoi vini e cerca di capire quale si abbini meglio alle diverse pizze presenti in menù. Crea accostamenti in base agli ingredienti della pizza, sulla base del loro sapore e della loro provenienza. Crea le tue associazioni, valutando l'opportunità di inserire all'abbisogna nuovi vini in cantina, e trova la formula più elegante per promuoverle alla clientela.

Pizza e vino: come presentarli ai clienti

Inserire nel menù il tipo di vino perfetto per una determinata pizza può essere un'ottima intuizione per stuzzicarne il desiderio. È inoltre un buon modo per sdoganare una convinzione sulla quale molti ancora preferiscono non esprimersi: pizza e vino può essere delizioso.

Se intuisci che un ospite al tavolo è particolarmente incline ad una dieta salutare, magari perché preferisce una pizza vegana o senza glutine, consiglia un abbinamento col vino, magari biologico o naturale: riuscirai ad attirare la sua attenzione.

Se intendi fare le cose al meglio, dopo il vino puoi cimentarti nella creazione di una vera e propria carta delle acque da degustazione. Un livello di esperienza e consapevolezza maggiore, votato al medesimo obiettivo: valorizzare le portate della tua pizzeria accrescendo il livello della professionalità offerto dal locale.