Il veglione di capodanno rappresenta una ghiotta occasione per i ristoratori. Può essere un mezzo potentissimo per pubblicizzare il proprio ristorante anche a chi non è cliente. In una sola giornata (di duro lavoro), puoi guadagnare tanto, riempiendo il locale con persone che cercano qualità e piatti prelibati, lontani dal loro pasto quotidiano. Se hai un ristorante, non puoi ignorare questa opportunità. Quello che devi fare per organizzare un cenone memorabile è semplice: devi preparare un menù ad hoc, con ingredienti di qualità e sfruttare i classici della cucina italiana - spaziando da nord a sud. In questo articolo troverai spunti e consigli su come allestire un cenone da mille e una notte. La notte di capodanno!

I classici della cucina, a servizio del capodanno

Risotto allo champagne e scampi, baccalà in pastella, cotechino e lenticchie. L'elenco non prevede solamente queste tre pietanze, anche se sono dei piatti che dovrebbero essere sempre serviti per capodanno - magari con modifiche strategiche, che possono arricchire il piatto nel gusto e nella presentazione. Di seguito, ecco alcune varianti e un paio di ricette, che potrai utilizzare nel tuo menù di fine anno.

Risotto allo champagne e fragole

Una variante dal sapore di bosco, per conquistare il palato dei tuoi clienti. Se da un lato il risotto allo champagne con gli scampi è un piatto solido e dal gusto equilibrato, questa alternativa con le fragole è ammaliante. Il fascino delle fragole e il sapore intenso dello champagne creano un mix perfetto e inedito. Un piatto che saprà stupire, senz'altro, i clienti del tuo ristorante. Inoltre, se ben pubblicizzato, potrebbe trasformarsi in un richiamo. Mi spiego meglio. Il menù di capodanno va fatto girare. Sui social, o sfruttando il tuo sito web. Leggere una voce fuori dal coro, che propone una variante, non può che suscitare curiosità. Sfrutta questa leva per riempire il locale. Per approfondire → Come promuovere un ristorante su internet. Chiusa questa piccola - ma doverosa - parentesi, che ne dici di cucinare un bel piatto di risotto, come prova per la notte di San Silvestro? Ecco gli ingredienti e la ricetta per realizzare un risotto allo champagne e fragole da urlo. Ingredienti: (4 persone)

• riso carnaroli 320 grammi
• 2 cestini di fragole
• 1 bottiglia da 0,75 l di champagne
• 1,5 l di brodo vegetale
• 1 scalogno
• burro 30 grammi
• panna da cucina 50 grammi
• Parmigiano Reggiano 50 grammi
• sale q.b.
• pepe bianco q.b.

Preparazione risotto allo champagne e fragole: per prima cosa, bisogna lavare, accuratamente, le fragole. Dopo averle asciugate, tagliale in quattro parti e frullale, aiutandoti con un minipimer. Prepara un trito con lo scalogno e fallo soffriggere con il burro. Inizia a tostare il riso. Aggiungi lo champagne - mi raccomando sulla qualità di quest'ultimo - e sfuma, aggiungendo un po' di brodo. Per circa 18 minuti, alterna brodo e champagne. Aggiungi la purea di fragole gli ultimi 5 minuti di cottura, e manteca con il Parmigiano, la panna e lo champagne. Voilà! Per la decorazione puoi utilizzare delle fragole fresche, disposte a ventaglio e un fiore di ibisco o di violetta (più comune).

Cappone arrosto con salsa di mirtilli

L'idea per un primo te l'ho data. Adesso, ti andrebbe di preparare un secondo tradizionale e ricco di gusto? Il cappone arrosto, infatti, è un piatto della tradizione piemontese. Del resto, a Morozzo, un paese in provincia di Cuneo, questo galletto è uno dei prodotti tipici. Oltre che un vanto nazionale. Difficilmente troverai un cappone più buono, in Italia. Detto questo, ecco tutto quello che ti occorre per deliziare i tuoi clienti. Ingredienti: (8 persone)

• cappone 1 kg
• 1 mazzetto di odori misti
• 4 spicchi d'aglio
• 1/2 litro di brodo di carne
• 6 cucchiai di olio evo
• vino bianco q.b.
• mirtilli rossi 250 grammi
• 1 cucchiaio di fecola di patate
• 2 cucchiai di zucchero
• sale e pepe q.b.

Preparazione cappone arrosto: in una teglia, abbastanza capiente, disponi il cappone tagliato a pezzi, ricoprilo con gli spicchi d'aglio e con il mazzetto di erbe aromatiche. Bagnalo con un pizzico di olio evo e inforna a 200°. Durante la cottura, cerca di girare i pezzi un paio di volte, per consentire una cottura perfetta e omogenea. I tempi di cottura possono variare in base alle dimensioni del cappone. Di media, comunque, ci aggiriamo intorno alle 2 ore. Mezz'ora prima di toglierlo dal forno, sfuma con un bel bicchiere di vino bianco. E anche qui, cerca di utilizzare vini naturali o biologici. Punta sempre alla qualità, verrai ripagato di ogni singolo centesimo. PS → Per mantenere la carne morbida, utilizza ogni tanto una goccia di brodo di carne.  Preparazione salsa di mirtilli: con il cappone pronto nel forno, non ti resta che preparare la salsa di mirtilli: il clou di questo piatto. In un pentolino, fai cuocere i mirtilli in mezzo litro di vino bianco, per circa 20 minuti. Terminata la cottura, passali al frullatore. Quando i tuoi mirtilli saranno ben frullati, tocca rimetterli a bagno nel vino. Questa volta, però saranno in dolce compagnia. Aggiungi zucchero e addensa, la crema ricavata, con la fecola (aiutati con un setaccio). Mescola sino alla totale assenza di grumi. Servi il tuo cappone con un velo di salsa di mirtilli.  PS → Trovare i mirtilli freschi non è semplice. Un'alternativa? More e fragoline di bosco.

Cornucopia di struffoli

Per il dolce, voliamo direttamente a Napoli. La cornucopia, simbolo di prosperità e ricchezza, auspicherà ai tuoi ospiti un inizio anno colmo di speranza e buoni propositi. Oltre a donargli un sapore, che difficilmente dimenticheranno. Specialmente per chi non viene dalla Campania, e non conosce questo dolce tipico. Insomma, non hai scuse. Accendi il forno, apri un barattolo di miele e prepara - insieme a me - questa leccornia. Ingredienti: (10 persone)

• farina 500 grammi
• uova 180 grammi
• burro 100 grammi
• zucchero 100 grammi
• 1 bicchierino di liquore all'anice (meglio Anisetta)
• 1 pizzico di bicarbonato di sodio
• 1 pizzico di vaniglia
• buccia di limone
• buccia d'arancia
• olio di semi di arachidi 500 grammi
• miele 250 grammi
• codette di zucchero 100 grammi

Preparazione cornucopia di struffoli: dopo aver preparato l'impasto (farina, bicarbonato, uova, burro, zucchero, vaniglia, buccia degli agrumi e liquore), forma una palla e lasciala riposare, coperta da un tovagliolo umido, per circa 30 minuti. Forma dei piccoli gnocchetti e friggili in olio d'arachidi. Non appena saranno dorati e gonfi d'olio, bisogna asciugarli per bene. Non vorrai servire una cornucopia di unto, o sbaglio? Una volta che i tuoi struffoli saranno pronti, non resta che condirle con miele e anice. Prendi una casseruola abbastanza capiente, per contenere tutti gli struffoli. Ricoprila di miele e aggiungi 3 cucchiai di anice. Versa all'interno gli struffoli e amalgama, delicatamente, per far assorbire il sapore del miele. Su un vassoio, precedentemente inumidito con un po' di anice, poggia la cornucopia di sfoglia (che hai preparato da solo) e riempila con struffoli, monetine di cioccolato e codette di zucchero.

Ingredienti di qualità per un cenone di qualità

Ti ho proposto alcune ricette da utilizzare per il veglione di capodanno. Naturalmente, non saranno le uniche portate che proporrai. Non potranno mancare le lenticchie, così come una buona fetta di panettone artigianale. Però, ti ho voluto regalare alcuni suggerimenti, per presentare piatti diversi e per avere più frecce al tuo arco. Ti ho proposto ricette semplici, a basso impatto ambientale e dagli ingredienti non troppo ricercati. Una ragione in più per puntare tutto sulla qualità delle materie prime e offrire, ai tuoi clienti il miglior cenone di fine anno. Multicash è il cash & carry che cerchi, per approvvigionare il tuo ristorante di prodotti tipici e del territorio. In più, ancora per pochi giorni, ci sono delle promozioni niente male sul volantino online. Cosa aspetti? Cerca l'ingrediente principe per la tua nuova invenzione culinaria. Lo troverai sicuramente. Così come troverai l'ingrediente principale per gestire un ristorante di successo: la qualità.

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