I cookie ti offrono una migliore esperienza di navigazione sul nostro sito e ci permettono di suggerirti contenuti interessanti per te. Quelli di natura tecnica sono indispensabili per permettere il corretto funzionamento del sito. Solo previo tuo consenso, useremo anche ulteriori tipologie di cookie, anche di terze parti, analitici per raccogliere informazioni aggregate sui tuoi comportamenti di navigazione, o di profilazione per personalizzare i contenuti da te visualizzati. Per maggiori informazioni su queste tecnologie, leggi la nostra Cookie Policy . Per ogni ulteriore dettaglio su come trattiamo i tuoi dati, consulta anche la nostra Privacy Policy . Puoi accettare l’installazione di tutti i cookie cliccando sul pulsante ACCETTA TUTTI I COOKIE, oppure scegliere le singole tipologie che vuoi installare, cliccando su SELEZIONA I COOKIES . Se invece intendi rifiutarne l’installazione, puoi farlo cliccando sul pulsante RIFIUTA TUTTI I COOKIE. Privacy e Cookie Policy
Influencer e food blogger possono contribuire positivamente al “branding” di un ristorante, pubblicizzandolo in modo più mirato e proficuo rispetto a manifesti e volantini. È però necessario sapere a chi rivolgersi e quali obiettivi intendi raggiungere, come vediamo meglio in questo articolo.
Il blogging è una strategia comunicativa molto efficace per promuovere un ristorante su internet, ma anche altre tipologie di locali come bar, pub e locali notturni. Non a caso, i food blogger italiani più famosi sono oggi vere e proprie “star”, con un pubblico di seguaci appassionato e fedele che ne segue ogni consiglio e con spazi anche in tv.
L'attività di un blogger è quella di creare una narrazione (con articoli, video o immagini) “ottimizzata” per il web, ossia nei formati e con il tono di voce idoneo ad attirare l'attenzione di un pubblico ben targettizzato e interessato ad uno specifico argomento.
Quello della cucina è senza dubbio uno dei temi più amati dagli italiani. Una dimostrazione è, appunto, la grande presenza di food blogger italiani (e non) presente in rete. Ne esistono naturalmente di più e meno bravi, oltre che di più o meno “adatti” a promuovere il tuo locale.
Se sei, per esempio, titolare di un ristorante vegetariano, farti aiutare da un food blogger di cucina veg è certamente la scelta più indicata. Stessa storia se hai deciso di investire in una particolare attenzione per la cucina per celiaci, o in un menù di carne originale e ben fornito.
Vediamo allora come incrementare la popolarità del tuo locale coinvolgendo un food blogger, quali sono i food blogger più conosciuti e come sfruttare la popolarità dei cosiddetti “influencer”, altra figura mitologica del magico mondo dell'internet.
Un ristorante di qualità incomincia dalla scelta dei prodotti. Da Multicash trovi tutto ciò che ti occorre, insieme a una selezione di prodotti alimentari professionali di qualità e convenienti.
GUARDA LA SELEZIONE PER TERicollegandoci a quanto appena detto, chiariamo subito la differenza tra food blogger e influcer. Il primo ha un proprio sito web e una serie di canali per diffonderne i contenuti (social, newsletter e simili). Può parlare di cucina in generale, con un sito di ricette per esempio, o specializzarsi su un tipo di cucina specifico. Esistono infatti numerosi blog di cucina per vegetariani, intolleranti, celiaci, amanti della carne, del pesce, dei dessert, di cucina esotica e via via fino alle nicchie più particolari e sconosciute.
La principale attività del food blogger è quella di costruirsi un pubblico ben selezionato e interessato ai suoi argomenti grazie a contenuti originali in grado di intrattenere, fornire informazioni utili e stupire.
L'influencer di professione, invece, lavora esclusivamente sulla propria immagine. Generalmente non si occupa di creare contenuti specifici, ma di promuovere brand e prodotti che scelgono di affidarsi alla sua popolarità. In sostanza, potremmo dire che tutti i blogger sono un po' anche influencer, mentre non tutti gli influencer sono necessariamente blogger.
La popolarità di un food blogger è calcolata sulla base del pubblico da cui è seguito e dalle interazioni da esso generate con i suoi contenuti.
Il sito Blogmeter ha recentemente stilato una classifica dei Food Blogger più famosi in Italia in fede alle interazioni totali (sito, vetrine social) guadagnate nell'arco di due mesi.
Se segui uno o più Food Blogger sai sicuramente a quale tipologia di pubblico sono soliti rivolgersi. Quindi, prima di contattare uno di loro, dovrai chiederti: qual è l'obiettivo che desidero ottenere?
Il consiglio è di metterlo per iscritto, per valutare in modo approfondito il risultato al quale ambisci. Certamente “far conoscere il ristorante” è lo scopo principale, ma ciò che dovresti chiederti è: quale aspetto?
La ricerca di piatti o portate particolari, di qualità o dedicate ad un pubblico specifico, la location, il tema (qualora il locale ne avesse uno), l'assortimento di pizze, di vini, la possibilità di ordinare qualcosa di speciale e unico.
Ogni ristorante racconta una storia, espressa dalle emozioni che il gestore trasmette attraverso l'accoglienza e i suoi piatti. Raccontare la storia di un ristorante in modo efficace significa passare attraverso questi aspetti. Un Food Blogger è un professionista della narrazione, che può aiutarti nel pieno raggiungimento di questo scopo.
Parti sempre dal presupposto che, per quanto scanzonato, simpatico e spigliato, un food blogger è sempre un professionista del marketing, con un onorario stabilito in funzione delle sue competenze. Per questo sarà necessario richiedere innanzitutto dei preventivi, collaborando successivamente con lui o lei alla ricerca della strategia più indicata per promuovere il tuo locale.
Come abbiamo visto, esistono Food Blogger molto popolari su Instagram. Se pensi che questo canale possa essere più adatto per la tua strategia sarà quindi necessario rivolgerti a uno di loro.
Puoi pensare ad una “ospitata” nel format video pubblicato da un Food Blogger particolarmente noto su YouTube, per la preparazione di un piatto tipico del tuo locale.
Puoi scegliere un wine blogger per raccontare la selezione della tua carta di vini, se ben assortita e accompagnata da degustazioni. O ancora, selezionare un food blogger originario del tuo territorio, per raccontare piatti della tradizione in modo più approfondito e competente.
In alternativa, puoi scegliere di rivolgerti ad un influencer, che non dovrà essere necessariamente una Chiara Ferragni, famosa e ricercata in tutto il mondo. Influencer è anche un individuo popolare della tua città, o della tua regione, conosciuto e stimato, in grado di sponsorizzare il tuo locale con la sua presenza.
Non c'è limite all'originalità, alla simpatia e al tipo di strategia da attuare: se hai un'idea vagliala con il professionista al quale ti affiderai. E se hai bisogno di consigli scrivici o vieni a trovarci presso il punto vendita Multicash più vicino a te.