A fine pasto, noi Italiani, non possiamo fare a meno di una cosa. No, non sto pensando al caffè. Penso, piuttosto, a un distillato di vinaccia, vanto della nostra terra: la grappa. Conoscere e servir

Le migliori grappe con cui chiudere un pasto

A fine pasto, noi Italiani, non possiamo fare a meno di una cosa. No, non sto pensando al caffè. Penso, piuttosto, a un distillato di vinaccia, vanto della nostra terra: la grappa. Conoscere e servire le migliori grappe, all'interno del proprio ristorante, significa accontentare le esigenze di una buona fetta di clientela, che non può rinunciare al sapore secco e deciso di una buona grappa.  differenze tra grappa e brandy Prima di addentrarci tra i profumi e i vapori di un'ottima grappa d'annata, però, devi conoscere la differenza tra i diversi distillati. Inoltre, ma questo forse lo sapevi già, la grappa è un prodotto unicamente italiano. Un motivo in più per scegliere di offrirla ai tuoi clienti, non credi?

Distillato d'uva, di vino o di vinacce?

Esatto, per servire una grappa bisogna distinguere i vari distillati e le tecniche di lavorazione. Spesso si tende a confondere l'acquavite d'uva - che è un distillato derivato dal mosto - con la grappa, che notoriamente è un distillato di vinacce fermentate. E il distillato di vino? Il Brandy risponde a questa domanda. Come vedi, da un unico prodotto - l'uva - abbiamo tre sottoprodotti con caratteristiche, gusti e aromi, totalmente differenti. alambicco per distillare la grappaChiarito ciò, parliamo delle classificazioni. Non penserai mica che tutte le grappe siano uguali? Assolutamente no, se hai ancora qualche dubbio. Infatti, in base al metodo di lavorazione, possiamo trovare grappe giovani, aromatiche o invecchiate. Esistono, anche, grappe derivate da un unico vitigno e grappe miste, ottenute con diverse varietà di vinacce. Ora che conosci un po' meglio il prodotto, analizziamo nel dettaglio cinque bottiglie che non possono mancare all'interno del tuo ristorante. Vuoi stupirli, deliziarli e - soprattutto - rivederli i tuoi clienti, o preferisci continuare a servire la stessa cantina che propini dall'inaugurazione?

Le 5 grappe italiane che devi avere

Preparati a una forte escursione termica. Andremo dai trenta ai sessanta gradi con pochi sorsi di grappa. Il contenuto alcolico di una grappa, infatti, può variare tra il 37,5% e i 60% in volume. Comunque ho scritto fin troppo, e ancora non abbiamo bevuto neanche un bicchierino. Rimediamo subito con la prima bottiglia!

Grappa di Vino Nobile di Montepulciano - Il Molinaccio

Iniziamo la nostra degustazione virtuale con una grappa giovane, vincitrice della medaglia d'argento al Premio Alambicco d'Oro 2015. Si tratta di un distillato bianco cristallino, dal gusto morbido e vellutato. Caratteristica principe, il suo profumo di fiori bianchi misto al rupestre odore del fieno. È consigliabile servirla a una temperatura di circa 10 °C. Come gradazione alcolica ci aggiriamo intorno al 40% per volume, che la rende perfetta per chiudere una cena luculliana tra amici. Magari proprio al tuo ristorante.

Le diciotto lune - Marzadro

grappa invecchiata 18 mesi Continuiamo il nostro excursus con una grappa invecchiata 18 mesi, ottenuta dalla sapiente distillazione di cinque delle migliori vinacce del Trentino. Le diciotto lune è una grappa meditativa (41% vol.), dal sapore deciso e setoso e dal profumo intenso, che ricorda l'odore del legno. Questo perché, essendo una grappa, denominata in gergo "barricata", passa i suoi diciotto mesi di invecchiamento, in compagnia di quattro botti di legno diverse: Rovere, Ciliegio, Frassino e Robinia. Durante il trattamento, la grappa acquisisce le caratteristiche che la rendono una delle migliori grappe italiane. Ed è per questo motivo che non può mancare nel tuo ristorante. Da servire - neanche a dirlo - a fine pasto, dopo portate a base di selvaggina o carne rossa.

Grappa di Vinsanto - Pucciarella

Un'altra grappa giovane, un'altra medaglia d'argento al Premio Alambicco d'Oro 2015. La grappa di Vinsanto della Cantina Pucciarella è la terza protagonista del nostro tour, ed è, anche, la terza bottiglia che ti consiglio di esibire e servire nel tuo ristorante. Trattandosi di un prodotto poco reperibile - è ottenuto esclusivamente da vinacce appassite, di uve di Vin Santo - è anche molto richiesto e apprezzato dagli estimatori di grappa. Il cuore della distillazione è il risultato di questo eccelso distillato, raro e prezioso. Data la sua natura un po' chic, è la compagna ideale di una bella fetta di torta al cioccolato. Ideale, anche, come "semplice" digestivo a fine pasto. Da conservare tra i 2 °C e i 5 °C, e da servire fredda (12 °C) o a temperatura ambiente.

Grappa di Moscato - Canciani

grappa con le pere Per concludere, ho scelto due grappe giovani aromatiche, premiate entrambe, con la medaglia d'argento, all'ultimo Premio Alambicco d'Oro. Iniziamo dalla grappa di Moscato. Questa è una vera prelibatezza. Un'esplosione aromatica, equilibrata e fragrante. Il sapore dell'uva e le note floreali di rosa e viola, saranno i protagonisti di ogni sorso. Da abbinare a un' entrée di crostacei, o a fine pasto, per accompagnare un dolce alla frutta.

Grappa Gewurztraminer - Roner

Ultimo sorso per l'ultima grappa. Conosci il traminer aromatico? Quell'uva rosa, leggermente speziata, tipica del Trentino Alto Adige? Ecco la grappa della Roner è una grappa di pura vinaccia, ottenuta proprio da questo vitigno. In tedesco gewurztraminer, significa appunto traminer aromatico. Detto questo, l'aroma e il profumo dell'uva altoatesina, vengono esaltati dalla distillazione di bucce, accuratamente, selezionate e poco pressate. Questa grappa riesce a emozionare grazie al suo tripudio di aromi; dalla rosa al geranio, toccando note speziate, i tuoi clienti saranno rapiti dal sapore unico di questo nettare. Da servire a una temperatura di circa 16 °C, ideale per concludere una cena a base di pesce, formaggi dolci e biscotti al miele.

Grappe d'eccellenza, da servire nel tuo ristorante

bassano la patria della grappa Adesso che conosci alcune delle migliori grappe italiane non hai più scuse; rinnova la tua cantina! Il tuo ristorante deve servire sempre il meglio, o difficilmente potrai ambire a gestire un ristorante di successo. Uno staff qualificato, una location da urlo e una buona campagna pubblicitaria, non bastano per diventare punto di riferimento. Quello che fa realmente la differenza è la qualità del servizio e, quindi, dei prodotti offerti. Tienilo, sempre, ben a mente. Multicash, leader nell'approvvigionamento delle materie prime, ha una sorpresa per te. Le migliori grappe, a prezzi imbattibili.

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