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Alle patate non si pensa mai: sono scontate, troppo semplici, e poi… come le presenti con gusto e classe in un buffet?
Alle patate non si pensa mai: sono scontate, troppo semplici, e poi… come le presenti con gusto e classe in un buffet?
Fritte sono da fast-food e lesse… fanno tristezza.
Ma le patate possono essere un alleato prezioso in cucina: sono un ingrediente povero, che può aiutarti a creare piatti molto gustosi e ricchi e permetterti di guadagnare molto bene grazie a un oculato food-cost.
Se per il tuo menu della pausa pranzo di lavoro ti sei orientato anche verso una selezione di piatti freddi, un ottimo espediente per realizzare una portata leggera ed equilibrata, adatta ai tuoi clienti a dieta, è proporre le patate ripiene.
L’idea nasce dalle tradizionali “baked potetoes”, un piatto tipico specialmente in tutta l’area anglosassone.
Alla base c’è l’idea di cuocere la patata (ben pulita esternamente) direttamente in forno, con tutta la buccia. Generalmente non viene usato cartoccio, e la cottura lenta e a temperature moderate (180° per circa un’ora) permette di mantenere la polpa morbida senza bruciare la buccia.
Successivamente al primo passaggio nel forno, la patata viene fatta raffreddare, poi viene tagliata longitudinalmente e farcita all’interno (può essere scavata o meno, a discrezione). La tradizione prevede farciture con formaggio fondente, pertanto viene passata nuovamente nel forno per una gratinatura finale.
Per le patate ripiene di tonno invece puoi saltare l’ultimo passaggio perché non ne avrai bisogno: si tratta di un piatto più fresco, ottimo da mangiare freddo.
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GUARDA LA SELEZIONE PER TEIl piatto è di una semplicità disarmante, pertanto gli ingredienti devono essere di ottima qualità per una resa altrettanto gustosa: ricorda di scegliere un tonno fresco per un sicuro effetto wow (tartare) oppure puoi proporre la ricetta con tonno conservato sott’olio, ma attenzione alla sapidità del pesce.
Unisci capperi di pantelleria, olio extravergine d’oliva, cipolla di tropea e prezzemolo. Se l’acidità dovesse restare un po’ indietro puoi usare qualche goccia di limone per aggiustare.
Con questa insalata puoi riempire la patata, senza dimenticare una salsa adatta (al sesamo, alla menta, oppure anche acqua di pomodoro).
Si tratta di un piatto perfetto per i celiaci che apprezzeranno molto, ma ricordati di rispettare le regole per la preparazione che elimini il rischio di contaminazioni. Se hai qualche dubbio su come gestire gli allergeni in cucina dai un’occhiata a questo articolo.